L’Erbazzone (in dialetto reggiano “scarpasòun”, scarpazzone) è una tipica specialità della cucina di Reggio Emilia.
Si tratta di una torta salata rustica e nutriente a base di erbe, squisita e facile da preparare.
È composta da un fondo di pasta farcito con un ripieno ottenuto lessando le bietole e ripassandole in padella con lardo tritato, aglio, talvolta cipolla o scalogno.
A questo ripieno vengono, poi, aggiunti uova, prezzemolo e abbondante parmigiano reggiano grattugiato.
Il fondo viene, poi, ricoperto con un altro disco di pasta e cotto in forno.
In passato le famiglie contadine avevano la propria ricetta originale e spesso per la preparazione del piatto utilizzavano delle erbe selvatiche.
Oggi si preferisce adoperare le bietole più tenere o un mix di biete, spinaci e cicoria.
La Ricetta dell’erbazzone fatto in casa è semplice e gustosa.
Ingredienti per 6 persone
Per la pasta per erbazzone
300 g di farina 00
70 g di strutto
acqua molto fredda q.b. (all’incirca 1 bicchiere)
6 g di sale
Per il ripieno:
1,2 kg di bietole tenere
1 cucchiaio abbondante di lardo tritato
80 g di parmigiano reggiano grattugiato
4 uova
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 spicchio di aglio svestito
1 pizzico di noce moscata (facoltativo)
burro e farina per la teglia
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
Impastare la farina con lo strutto ed un pizzico di sale.
Aggiungere poco alla volta l’acqua fredda occorrente per ottenere una pasta ben amalgamata, liscia e di media consistenza (né troppo dura né troppo morbida).
Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola alimentare e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, preriscaldare il forno a 180°C,in modalità statica.
Intanto, nettare le bietole e sciacquarle con cura.
Metterle in una casseruola e e lasciarle cuocere per 3-4 minuti, a tegame coperto, con la sola acqua rimasta sulle foglie dall’ultimo risciacquo.
A cottura ultimata, scolarle, strizzarle accuratamente e tagliuzzarle.
Ripassarle in padella per un paio di minuti con il lardo tritato, il sale, il pepe e lo spicchio d’aglio intero.
Togliere le bietole dal fuoco ed eliminare lo spicchio d’aglio.
Trasferire le bietole in una ciotola capiente.
Unire le uova sbattute, il prezzemolo e la noce moscata.
Insaporire di sale, di pepe e mescolare con un cucchiaio di legno, poi unire il parmigiano reggiano.
Trascorso il tempo di riposo, riprendere l’impasto.
Imburrare ed infarinare (o ricoprire con carta da forno) uno stampo di circa 26-28 cm di diametro.
Stendere 2/3 della pasta con il matterello e ricavarne un disco sottile qualche centimetro più largo del diametro dello stampo.
Adagiare la sfoglia sullo, precedentemente imburrato ed infarinato (o ricoperto di carta da forno).
Lasciarla leggermente sbordare.
Poi, punzecchiarne il fondo con i rebbi di una forchetta.
Disporvi il ripieno e livellarlo con il dorso di un cucchiaio.
Stendere con il matterello la pasta rimasta fino a formare un disco sottile.
Adagiarla sulla farcia e sigillare i bordi, pizzicandoli con le dita.
Punzecchiare la superficie con i rebbi di un forchetta, in modo che durante la cottura l’umidità possa fuoriuscire.
Spennellarla con dell’olio di oliva.
Erbazzone prima della cottura in forno
Cuocere l’erbazzone nel forno già caldo per circa 35 minuti o finché la superficie dell’erbazzone diventerà dorata.
A cottura ultimata, estrarre l’erbazzone dal forno, lasciarlo intiepidire e sformarlo su un piatto da portata.
Servire l’erbazzone sia tiepido che a temperatura ambiente, dopo averlo tagliato a spicchi.
Erbazzone Reggiano
Numerose sono le varianti di questa pietanza: da quelle light, vegetariane e vegan, a quelle con ricotta o fritto, fino alla classica ricetta della nonna.
Basti pensare all’erbazzone modenese, ligure o a quello di Parma.
Potete provare anche queste varianti:
La ricetta è presente in queste raccolte:
AntipastiTorte SalateRicette con Erbe AromaticheTorta Salata
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