La Giardiniera di Verdure Fermentate è una deliziosa alternativa alla versione sottaceto.
Essa è saporita, benefica e versatile.
È ideale per arricchire aperitivi ed accompagnare piatti a base di carne, di pesce, di formaggi o di salumi.
Grazie al processo di fermentazione lattica, le verdure si arricchiscono di probiotici naturali e mantengono intatte le loro proprietà nutritive.
Le verdure si arricchiscono di microrganismi benefici (soprattutto lactobacilli, quelli che compriamo in farmacia come “fermenti lattici”).
I lactobacilli conferiranno al prodotto l’acidità tipica dell’alimento, donando alle verdure un sapore leggermente acidulo, che conferisce un gusto autentico e genuino.
Il processo di fermentazione richiede cura, ma il risultato ripaga l’impegno.
Con le dosi indicate si ottengono due barattoli, ciascuno di un litro di capienza, al fine di ospitare le verdure e la salamoia.
Ingredienti per 10 persone
Per la Giardiniera:
250 g di cimette di cavolfiore
200 g di peperone
2 cipollotti
2 coste di sedano
2 carote grandi
1 finocchio medio
Per insaporire:
4 foglie di alloro
10 bacche di ginepro
1 cucchiaio di pepe in grani
Per la salamoia:
1.100 ml di acqua minerale naturale
22 g di sale grosso non iodato
COME SAPERE SE LA FERMENTAZIONE DELLE VERDURE È COMPLETA?
Dopo 2-3 giorni dall’inizio della fermentazione lattica a temperatura ambiente, si sviluppano dei batteri che rilasciano gas quando si nutrono di verdure.
Questi gas sono spesso visibili come bolle.
Inoltre, quando il barattolo viene aperto, viene rilasciato un piacevole odore, aspro e acetoso.
L’ultimo elemento da verificare è il gusto che deve risultare aspro e delizioso, confermando che è il momento di spostare la Giardiniera di verdure in frigorifero.
COSA FARE SE SULLA GIARDINIERA DI VERDURE SI SVILUPPANO LIEVITI O MUFFE
È opportuno tenere presente che, dal momento che la parte superiore delle vostre verdure (nel barattolo) è esposta all’ossigeno, sulla superficie possono svilupparsi lieviti e muffe.
I motivi possono essere diversi: oggetti non sterilizzati bene, ambiente non perfettamente anaerobico, verdure non di prima scelta, etc.
Lo sviluppo dei lieviti è contraddistinto da pellicole biancastre o opache.
Quello delle muffe è caratterizzato da chiazze verdi, nere o arancioni e da alterazioni, come odori insoliti, cambiamenti di colore o altri deterioramenti.
In entrambi i casi, per precauzione consigliamo di BUTTARE VIA la Giardiniera di verdure perché il prodotto è contaminato.
FraGolosi declina ogni responsabilità in merito.
QUALI VERDURE POSSONO ESSERE FERMENTATE?
Le verdure che possono essere fermentate sono principalmente verdure con un alto contenuto di acqua come carote, zucchine e peperoni verdi, cetrioli, finocchi, ravanelli, cipolle, zucca.
Questi tipi di verdure fermentano facilmente poiché i loro zuccheri si sciolgono facilmente nella salamoia.
ALTRE RICETTE E CONSIGLI
Lascia il tuo commento alla ricetta
Chiedici un approfondimento su come si fa, lasciaci un messaggio e se hai provato la ricetta facci sapere come è andata.